Grande successo per la serata di danza "Balliamo con i nostri nonni"
Con il progetto di prevenzione e comunicazione "Balliamo con i nostri nonni", la Questura istriana, in collaborazione con la Città di Pola e la Regione Istriana, ha continuato le attività finalizzate a sensibilizzare i cittadini, in particolare quelli della terza età, affinché non diventino vittime di truffe.
Poiché, dal monitoraggio della situazione della sicurezza, è emerso che lo scorso anno nell'area della Questura istriana si è registrato un significativo aumento dei reati di truffa e truffe informatiche a danno di persone anziane, la polizia ha deciso di ideare un’attività per proteggere i cittadini più anziani e dimostrare sensibilità sociale. Pertanto, è stata organizzata una serata di danza, durante la quale i pensionati, attraverso spot radiofonici in dialetto istriano, realizzati nell'ambito del progetto "La Polizia comunica: proteggiamo i nostri nonni", sono stati ricordati sui diversi tipi di truffe e su come proteggersi. Ogni partecipante ha ricevuto un volantino con consigli e, durante la serata, gli agenti di polizia in uniforme hanno ballato gli anziani e parlato con loro dei problemi che li preoccupano.
"Oggi ci troviamo insieme in questa serata di danza e, nel prossimo periodo, intensificheremo le nostre attività affinché il maggior numero possibile di pensionati diventi consapevole dei pericoli in rete e su come proteggersi in tali situazioni," ha sottolineato all'inizio del suo intervento il vice questore Božo Kirin, aggiungendo che è lieto che la Regione Istriana e la Città di Pola abbiano riconosciuto l'importanza della prevenzione e della cura per i cittadini anziani, e li ha ringraziati per la collaborazione in questo progetto. "Prendersi cura dei nostri cittadini più anziani è compito di tutti noi e continueremo a lavorare insieme per la loro protezione. Pertanto, la polizia attua numerose attività rivolte alla protezione delle persone anziane, la maggior parte delle quali è realizzata nell'ambito del nostro famoso progetto. Sia le donne che gli uomini possono diventare vittime di truffe in modo equo, ma statisticamente parlando, le persone anziane sono più frequentemente registrate come vittime di truffe a causa della loro età avanzata, disattenzione o mancanza di conoscenza, e per questo motivo gli agenti di polizia presenti stasera non balleranno solo con voi, ma vi spiegheranno anche attraverso la conversazione su cosa dovete fare attenzione," ha concluso il suo intervento Kirin.
Il vicesindaco Bruno Cergnul ha lodato l'iniziativa e ha confermato che il contatto diretto con i cittadini è il miglior modo per raggiungere la loro consapevolezza. "Questa è una nuova e diversa attività attraverso la quale i cittadini vengono educati e penso che in questo siamo unici in Croazia. Pertanto, anche la Città di Pola ha deciso di sostenere tale iniziativa della Questura istriana," ha dichiarato Cergnul.
Sebbene al centro dell'attività ci fosse l'educazione sulle possibili truffe, ovviamente anche il lato divertente della serata non è stato trascurato. Così, il Duo Magnolija, con un programma di danza di tre ore, ha fatto ballare tutti i presenti con numerosi successi.