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07/01/2025

La Città di Pola richiederà al ministero competente la modifica dell'autorizzazione ambientale per Calucem

Incontro di lavoro

Su iniziativa della Città di Pola, si è tenuto stamani a Palazzo municipale un incontro dedicato all’analisi della situazione del Cementificio Calucem, al quale hanno partecipato, oltre al sindaco Filip Zoričić e ai suoi collaboratori, rappresentanti di Calucem, della Regione Istriana, dell'Istituto di sanità pubblica della Regione istriana, rappresentanti dei comitati locali di Stoia e San  Policarpo-Sisplaz, Istria Verde e l'esperta in protezione ambientale Koviljka Aškić.

Nel corso dell’incontro è stata vagliata la proposta affinché la Città di Pola richieda al ministero competente la modifica dell'autorizzazione ambientale per la Calucem.

"Mi aspetto che l'autorizzazione ambientale venga modificata, poiché, secondo i dati presentati oggi, i superamenti delle particelle inaccettabili sono maggiori a Pola rispetto ad altre parti della Croazia.  I rappresentanti della fabbrica hanno dichiarato che investiranno un milione di euro nella fabbrica nel prossimo periodo, e noi come Città richiederemo all'Istituto di sanità pubblica un monitoraggio biologico.  Riteniamo che la Città abbia fatto quanto possibile, e ora segue un incontro presso il Ministero", ha dichiarato il sindaco Filip Zoričić, sottolineando che ha già richiesto un incontro con il Ministero della protezione ambientale e della transizione verde.

Durante l'incontro, il sindaco ha presentato le opinioni dell'ingegnere chimico Nenad Benčić, che propone l'introduzione di misurazioni permanenti della qualità dell'aria nella località di Pola, l'introduzione di misurazioni permanenti della qualità dell'aria in tutte le emissioni della fabbrica Calucem, l'avvio di un nuovo studio di impatto ambientale e la procedura di modifica dell'autorizzazione ambientale che impedirà l'impatto negativo delle operazioni di Calucem sulla qualità dell'aria nei dintorni.  Inoltre, propone con urgenza l'introduzione di un sistema di controllo e trattamento delle emissioni di alta qualità in tutti i forni e la sostituzione del carbone come combustibile con fonti di energia più sostenibili e a minore impatto ambientale, come il gas naturale.