In corso la realizzazione di numerosi investimenti nella Città di Pola

Lavori in via Altura

Attualmente nella città di Pola sono aparti diversi cantieri dove si effettuano lavori di manutenzione, costruzione o ampliamento di strade/edifici.

"La Città di Pola sta attualmente realizzando lavori del valore di 100 milioni di euro, ci sono attualmente una decina di cantieri aparti e presto ne avvieremo altri. Riteniamo che questo sia un chiaro indicatore della direzione intrapresa negli ultimi tre anni e mezzo, sia nella predisposizione dei progetti, sia nell'assicurazione dei fondi e nella realizzazione di quanto annunciato.  Sono grato ai cittadini per la loro pazienza, poiché stiamo sistemando sia le piccole che le grandi vie e strade, e migliorando l’infrastruttura in gran parte della città. Allo stesso modo, investiamo costantemente nella cultura, nell'istruzione e nel rinnovamento delle scuole e degli asili. Sono compiaciuto che stiamo restaurando monumenti storici e parti della città, in particolare l’area intorno all'Arena. È stato un processo lungo per tutti noi, ma la perseveranza e la buona volontà, l'impegno delle persone in tutti i settori, il team per i progetti europei nella predisposizione, le questioni giuridiche e altro hanno dato i loro frutti", ha dichiarato il sindaco Filip Zoričić.

Per la prima fase dei lavori di Via Paduli, la Città di Pola e l’Acquedotto di Pola hanno avviato un'appalto comune il cui oggetto è la ricostruzione delle superfici stradali, del sistema di drenaggio delle acque mataoriche e dell'illuminazione pubblica per una lunghezza di circa 720 metri, con sistemazione dei marciapiedi su entrambi i lati e dove possibile (in alcuni tratti è presente un marciapiede solo su un lato) e la realizzazione di un sistema di canalizzazione per cavi elettronici della stessa fase. Il valore delle opere d’acquisto ammonta a 1.600.000,00 euro, Iva esclusa (Città di Pola 1.300.000,00 euro senza IVA, Vodovod 300.000,00 euro senza IVA per la rete idrica). Nell'area di intervento è prevista l'esecuzione di lavori per il riposizionamento della rete idrica esistente (Acquedotto di Pola).  Il termine previsto per l'esecuzione dei lavori è di cinque mesi. L’inizio dei lavori è previsto al termine della procedura di appalto attualmente in corso, ossia nel febbraio 2025.

Sono in corso i lavori di ricostruzione della prima parte del tratto di Via Fasana (tratto dall’allacciamento a via Surida verso l’allacciamento con Via Stignano), che sono iniziati nell'ultimo trimestre del 2024. I lavori si eseguono dopo che l’amministrazione regionale per le strade ha completato le appropriate procedure di gara pubblica e ha concluso un accordo quadro con l'appaltatore Cesta d.o.o., e con la Città di Pola ha stipulato il Contratto I per il cofinanziamento dell'esecuzione dei lavori stessi. Con il contratto, la Città ha assunto l'impegno di cofinanziare i lavori per un importo di 280.000 euro nel 2024.  Seguirà la conclusione del Contratto II per il proseguimento del cofinanziamento della ricostruzione della seconda parte della stessa tratta, con il quale la Città prevede un ulteriore cofinanziamento di 500.000 euro.  I lavori saranno eseguiti entro quattro mesi, con inizio previsto per metà febbraio. La ricostruzione prevede la ristrutturazione della carreggiata e del relativo drenaggio delle acque meteoriche, che la Città cofinanzierà, e la costruzione di marciapiedi e illuminazione pubblica finanziata pienamente dalla Città.

Nella parte di Via Radić, dall'incrocio con Via Kranjčević fino all'incrocio con Via Mariani, sono in corso lavori di manutenzione della carreggiata e dei marciapiedi. I lavori, basati su un contratto annuale per la manutenzione delle strade non classificate, sono eseguiti dalla società commerciale Cesta Pula, e il completamento è previsto per metà febbraio di quest'anno.

In Via Lehar sono in corso lavori di manutenzione straordinaria per una lunghezza totale di circa 60 metri. La strada sarà sistemata all'interno delle dimensioni esistenti, mantenendo il massimo possibile degli elementi orizzontali e verticali attuali. È prevista la ricostruzione delle superfici stradali, pedonali e verdi, del sistema di drenaggio delle acque meteoriche, dell'illuminazione pubblica e delle infrastrutture di comunicazione elettronica. Il termine previsto per il completamento dei lavori, a seconda di eventuali reperti archeologici, è fissato per la fine di marzo.

È iniziato il restauro completo della torre nei Giardini, che comprende la ricostruzione del pianerottolo delle scale, delle travi e del tratto di scala, la ricostruzione dei muri portanti e del parapetto del pianerottolo, la sistemazione dei muri in pietra esistenti, l'ampliamento del canale lungo la torre e la realizzazione di una nuova recinzione. Nel procedimento congiunto di appalto pubblico condotto dal Museo Archeologico dell'Istria e dalla Città di Pola, è stata selezionata l'offerta dell'azienda Kapitel di Gimino per un importo di 202.150,95 euro al netto dell'IVA, mentre il valore stimato dei lavori ammontava a 215.000,00 euro al netto dell'IVA. Il servizio igienico pubblico avrà un ingresso separato, mentre dal corridoio comune si accederà alle diverse aree per donne, uomini e persone con mobilità ridotta, dove sarà presente anche un'area per il cambio dei neonati. Il progetto prevede anche la ricostruzione degli impianti elettrici di potenza e bassa tensione, dell'approvvigionamento e dello scarico dell'acqua e della ventilazione. La durata prevista dei lavori è di quattro mesi e parallelamente si svolgeranno anche il monitoraggio archeologico e di conservazione, dato che si tratta di un'unità storico-culturale.

Il progetto di sistemazione dell'area a nord dell'Arena, lungo via Flavia a ovest e la scalinata verso via dei Gladiatori a est, rientra nell'unità storico-culturale protetta come bene culturale secondo la decisione del Ministero della Cultura e dei Media della Repubblica di Croazia. I lavori comprendono la sistemazione della superficie pedonale, dei muri di sostegno del terreno, della scalinata lungo via Flavia, delle recinzioni verso l'Anfiteatro, dell'illuminazione pubblica e del ripristino delle infrastrutture. Dopo la ristrutturazione dei sentieri, delle scale e del muro verso via Flavia, in questa zona è prevista una nuova sistemazione paesaggistica orticola con l'installazione di un sistema di irrigazione, l'installazione di nuove attrezzature urbane come nuove panchine, un rubinetto pubblico con acqua potabile e un nuovo cestino dei rifiuti. Nel procedimento di gara pubblica è stata selezionata l'offerta dell'azienda Kapitel di Gimino per un importo di 288.250,17 euro al netto dell'IVA, ovvero 357.894,88 euro comprensivi di IVA.  I lavori vengono eseguiti in conformità con il progetto principale approvato da Helena Sterpin dello Studio, consorzio di ingegneri di Pola per la progettazione, l'urbanistica e il design.  L'unità storico-culturale è stata registrata nel Registro dei beni culturali della Repubblica di Croazia con provvedimento dell'8 novembre 2012, pertanto è soggetto alle disposizioni della Legge sulla protezione e la conservazione dei beni culturali. I lavori saranno eseguiti secondo il progetto principale approvato dalla progettista principale Helena Sterpin della Praksa, cooperativa di ingegneria per la progettazione, l'urbanistica e il design.

È in corso la ristrutturazione di Via Altura, da Piazza Zlatić alla rotonda con via dei Giapodi e via Diacono. Si tratta di un progetto congiunto della Città di Pola e dell’Acquedotto, nell'ambito del quale verranno ricostruiti 600 metri di questa trafficata arteria. La Città di Pola finanzierà la ricostruzione della via, la sistemazione dei marciapiedi su entrambi i lati lungo la strada, la sistemazione dei parcheggi per auto e motociclette, la sistemazione delle isole verdi con la ricostruzione del drenaggio dell'acqua meteorica, l'illuminazione pubblica e il costruzione di fognature via cavo elettronico. L’Acqudotto si occuperà della ricostruzione e della costruzione del sistema di drenaggio delle acque di scarico e della rete di approvvigionamento idrico. È stato attuato un procedimento aperto di gara pubblica per l'esecuzione dei lavori di ricostruzione di via Altura ed è stata selezionata l'azienda polese Cesta come unico offerente. Il valore dei lavori appaltati è di 1.801.729,48 euro senza IVA, ovvero 2.252.161,85 euro con IVA, mentre il completamento è nel marzo 2025.

I lavori per la costruzione di appartamenti cittadini in via della Rivolta del Prostimo nel quartiere Grega stanno procedendo secondo la pianificazione prevista. La Città di Pola ha firmato un contratto con l'impresa esecutrice Birčić gradnja, il cui valore ammonta a 1,1 milioni di euro con IVA.  Il progetto è stato realizzato dalla società Molo Zero di Pola, mentre il controllo professionale sull'esecuzione dei lavori è affidato a Constructa Projekt di Pola. È stato costruito l’edificio residenziale indipendente di tre piani (piano terra e due piani) con sei unità abitative di dimensioni comprese tra 29 e 89 metri quadrati, per una superficie lorda totale di 537,30 metri quadrati e una superficie netta utile totale di 440,35 metri quadrati.  La data prevista per il completamento dei lavori è a metà marzo 2025, ovvero entro il termine contrattuale di 12 mesi.

Per la sistemazione del bosco urbano a Monvidalu è stata effettuata una procedura di acquisto e selezionato l'appaltatore, un consorzio di offerenti, composto dall'azienda HortusDes di Garčin e IN elektro di Slavonski Brod. Il valore dei lavori, delle merci e dei servizi effettuati tramite la procedura di appalto pubblico ammonta a 362.800,00 euro senza IVA, ossia 441.477,15 euro con IVA. L'importo indicato include i lavori di sistemazione del paesaggio che il Fondo per la protezione dell'ambiente e l'efficienza energetica cofinanzia nella misura del 67,80 attraverso il Programma per l'adeguamento ai cambiamenti climatici, la mitigazione dei cambiamenti climatici e la protezione dello strato di ozono, nonché i lavori per la realizzazione dell'illuminazione pubblica prevista dal Programma per la realizzazione delle infrastrutture comunali per l'anno 2024. È prevista principalmente la piantumazione di alberi, con circa venti diverse specie vegetali, insieme a diverse specie di arbusti. All'interno della zona sono pianificati anche determinati contenuti programmatici, ovvero l'installazione di attrezzature urbane: panchine con tavoli, supporti per biciclette, cestini per rifiuti, pannelli informativi e la sistemazione dei sentieri con ghiaia o materiale naturale. Tra le altre cose, sono previste zone con prati falciati dove sarà possibile soggiornare nei mesi più caldi, così come prati non falciati in cui saranno garantite le condizioni per l'habitat naturale, che è necessario preservare per la sopravvivenza di molte specie vegetali e animali, indipendentemente dal fatto che si tratti di un'area urbana.  All'interno della nuova oasi verde saranno installati anche nuovi impianti di illuminazione pubblica.

L'ampliamento della Scuola elementare Siana garantirà le capacità infrastrutturali e materiali per il passaggio della scuola primaria a un solo turno e per l'implementazione della scuola a tempo pieno, il che è completamente in linea con l'obiettivo del Bando. Attraverso l'ampliamento di una nuova struttura, verranno creati ulteriori spazi per 168 bambini e sei aule aggiuntive, migliorando così in modo permanente le condizioni di apprendimento e insegnamento nella scuola e la disponibilità di un'istruzione primaria a tempo pieno. Il progetto è finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza 2021-2026,  Meccanismo per la Ripresa e Resilienza, per un importo del 100%. Il valore del progetto ammonta a 3.196.408,08 euro.

L'introduzione dell'appaltatore per la ristrutturazione dello Stabilimento balneare di Stoia è prevista per il 20 gennaio 2025. Il progetto di ristrutturazione del popolare stabilimento balneare di Pola è finanziato con fondi del bilancio della Città di Pola e con contributi a fondo perduto nell'ambito del meccanismo ITU. Il valore stimato dell'investimento ammonta a 4.749.508,86 euro, di cui 2.033.244,82 euro provengono dal meccanismo ITU. Come miglior offerente nella procedura di gara pubblica è stata selezionata l'azienda Fracasso Production di Fiume, che eseguirà i lavori entro 18 mesi. Pianificando un completo restauro si raggiungeranno quattro obiettivi fondamentali: la sistemazione dell'attuale stabilimento fatiscente e il suo ritorno ai cittadini di Pola come storica spiaggia cittadina; la valorizzazione economica del patrimonio culturale e storico, insieme all'implementazione di nuovi elementi di offerta con l'obiettivo di una gestione sostenibile della spiaggia; il restauro del prezioso patrimonio culturale e storico, attualmente trascurato, rappresentato dal bene culturale protetto dello stabilimento di Stoia, nonché la possibilità di utilizzare la spiaggia restaurata per l'educazione degli utenti in età prescolare e scolastica provenienti da un'ampia area urbana, attraverso l'organizzazione di una "scuola nella natura" nell'area circostante la spiaggia.

Nel contesto della ricostruzione della Strada delle Brigate d’Oltremare, nel tratto tra la rotonda con via Medolino e la rotonda con via delle Brigate d’Oltremare di Promontore, si prevede di ampliare la carreggiata esistente con una seconda carreggiata di sette metri di larghezza, composta da due corsie di traffico di 3,50 metri ciascuna. Tra la nuova e la vecchia carreggiata verrà creato un’area verde di 4,50 metri di larghezza. Lungo il bordo sinistro della nuova carreggiata progettata verrà sistemato un aiuola verde protettiva, accanto alla quale sarà realizzata una pista ciclabile a doppia corsia e bidirezionale, nonché un marciapiede per i pedoni. Sulla tratta della Strada delle Brigate d’Oltremare si collegherà una nuova strada progettata verso Via Mihovilović, che collegherà il quartiere di Monte Magno con la Strada delle Brigate d’Oltremare.  All'incrocio tra via Campo Marzio e la via Promontore è stata progettata una rotonda a due corsie con flusso a spirale (“turbo rotor”).

Via Promontore verrà ricostruita fino al collegamento con il nuovo incrocio circolare tra via Promontore e via Valdibecco. Nel progetto principale viene progettato un sistema di drenaggio delle acque piovane applicando un approccio integrato alla gestione delle acque, il che significa che le aree verdi verranno utilizzate per ospitare bacini di raccolta delle acque piovane che verranno sistemati dal punto di vista paesaggistico. Sarà ricostruita anche la carreggiata esistente e verrà costruita una nuova illuminazione pubblica con lampade a LED, oltre a una rete di canalizzazione elettrica. È stata rilasciata la concessione edilizia e sono in corso le procedure per risolvere le questioni giuridiche legate agli immobili lungo il tracciato della seconda carreggiata. Il valore stimato per l'esecuzione dei lavori ammonta a 3.800.000,00 euro, escluso l'IVA. Prima dell'inizio dei lavori, è necessario risolvere le questioni giuridiche e avviare la procedura di appalto pubblico per i lavori, oltre all'acquisto dei servizi di supervisione.  La data di inizio dei lavori sarà definita dopo il completamento delle procedure.

I lavori di ricostruzione e ampliamento della D66-D75, ovvero Veli Vrh - Vodnjanska e Veli Vrh fino alla rotonda di Šijana, sono un investimento delle Strade Croate.  La nuova strada in tutta la sua lunghezza avrà quattro corsie con una fascia divisoria e piste ciclabili su entrambi i lati con impianti completamente nuovi. I lavori sono iniziati alla fine dello scorso anno e il termine per la loro esecuzione è di due anni.

"Sono felice che oggi abbiamo un grande cantiere, tutto per far sì che la nostra Pola appaia più bella e sicura.  Oltre a tutti i lavori menzionati, vengono rinnovate anche decine di facciate, che regalano alla nostra città ogni giorno un nuovo aspetto," ha concluso il sindaco Filip Zoričić.