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18/02/2025

Posa della prima pietra per l'inizio dei lavori di ampliamento della Casa per anziani Alfredo Štiglić

Con la posa della prima pietra sono iniziati oggi i lavori di ampliamento e ristrutturazione dell'edificio principale della Casa regionale per anziani "Alfredo Štiglić". di Pola Si tratta attualmente del più grande investimento nel campo dell'assistenza sociale nella Regione Istriana, del valore di oltre 10,6 milioni di euro, finanziato congiuntamente dalla Regione Istriana e dalla Città di Pola, in parti uguali.

"La Città di Pola, in collaborazione con la Regione Istriana, avvia questo importantissimo progetto di ampliamento della Casa per anziani Alfredo Štiglić. Si tratta di un proseguimento positivo della collaborazione con la Regione Istriana e cofinanzieremo in egual misura l'ampliamento del Centro. L'ampliamento e la ricostruzione miglioreranno la qualità degli alloggi, un obiettivo a cui aspiriamo e che i nostri anziani certamente meritano. La capacità ricettiva non sarà ancora sufficiente, ma si tratta sicuramente di un grande miglioramento. L'ampliamento e la ricostruzione forniranno 88 posti in più. Quindi il numero di utenti aumenta da 153 a 241", ha affermato la vicesindaca Ivona Močenić.

Rivolgendosi ai presenti, il Presidente della Regione Istriana Boris Miletić ha fatto riferimento ai lavori preparatori necessari che hanno permesso l'avvio odierno di questo investimento di straordinaria importanza. Nel 2017 è stato firmato l’Accordo di cooperazione finanziaria e creditizia per il progetto di sviluppo e ampliamento della Casa di riposo per anziani "Alfredo Štiglić" tra la Regione Istriana, la Città di Pola e la Casa di riposo, ma a quel tempo non erano ancora stati risolti i rapporti patrimoniali e giuridici relativi alla proprietà stessa. Nell'ottobre 2021, la Regione Istriana è diventata proprietaria dell'immobile in questione, mediante il trasferimento dei diritti di proprietà da parte dell'Istituto croato per l'assicurazione pensionistica. La risoluzione dei rapporti patrimoniali e giuridici con lo Stato era un prerequisito per l'investimento nella Casa per anziani A. Štiglić.

La direttrice della Casa per anziani A. Štiglić, Doris Ivanković, ha ringraziato il fondatore, la Regione Istriana e la Città di Pola per aver riconosciuto l'importanza di questo progetto e l'urgente necessità di ampliare le capacità ricettive.

"Negli ultimi due anni abbiamo lavorato ogni giorno per far sì che finalmente i lavori iniziassero. La nostra popolazione sta invecchiando, l'aspettativa di vita sta aumentando e gli stili di vita stanno cambiando. Sono sempre meno le famiglie multigenerazionali in cui le generazioni più giovani si prendono cura di quelle più anziane. Da anni sviluppiamo una serie di servizi semi-istituzionali e non istituzionali, ma ampliare le capacità ricettive è più che necessario. Vorrei anche ringraziare tutti i nostri utenti, nonché i nostri dipendenti, per la loro grande pazienza. L'ampliamento e la ricostruzione di questo edificio rappresentano un progetto molto complesso, che richiedeva una serie di preparativi. Inizialmente abbiamo dovuto sospendere temporaneamente l'accettazione di nuovi utenti. La parte dell'edificio demolita conteneva una cucina centrale e un ristorante, locali di servizio, stanze per gli utenti, un ambulatorio, un ambulatorio di fisioterapia, una stanza per le infermiere, uno spogliatoio, guardaroba e altri locali di servizio. Era necessario spostare tutto in una parte dell'edificio che non fosse in fase di demolizione, organizzare un funzionamento ininterrotto e pressoché normale, aprire nuove uscite, adattare gli accessi, spostare la cucina in un altro edificio e consentire ai dipendenti di svolgere le loro attività quotidiane. Bisognava fare i conti con i timori degli utenti, del personale e delle loro famiglie. È stato estremamente impegnativo e difficile. La parte peggiore del lavoro, che ha comportato la demolizione dell'edificio, la disconnessione degli impianti e lo scavo del seminterrato, è ormai alle nostre spalle. Era piuttosto rumoroso e stressante. Questi lavori sono stati completati con successo. Ci aspettiamo che il resto del lavoro proceda secondo i piani e nei tempi previsti", ha affermato la direttrice Štiglić.

L’appaltatore è la società Radnik d.d. di Križevci, il progettista capo è l'Ing. Luka Matticchio della ditta “AD arhitektura i design d.o.o.”, il responsabile del progetto è Filip Banovac, mentre la supervisione sarà affidata alla società Kling d.o.o. Il completamento dei lavori è previsto per l'estate del 2026.