La Città di Pola ha eseguito la procedura di abbattimento esclusivamente in zona Verudela con preavviso

La Città di Pola sta attuando la procedura di abbattimento della selvaggina in conformità con il Programma di tutela della selvaggina per le aree esterne alla riserva di caccia della Città di Pula-Pola e con il Protocollo sottoscritto da tutti i titolari di licenza di caccia nell'area della Città di Pola, dalla Polizia istriana, dalla Stazione di Polizia di Pola e da un esperto per l'attuazione del programma di tutela della selvaggina. Pertanto l’abbattimento viene effettuato nel rispetto delle procedure prescritte dalla legge e delle regole professionali.
Per ogni procedura è stata ottenuta l'approvazione della polizia; la città mette inoltre a disposizione personale di sicurezza; durante l’abbattimento, la polizia e i membri del servizio di sicurezza sono in servizio nelle aree circostanti.
Il personale di sicurezza e gli agenti di polizia hanno messo in sicurezza la zona attorno a Verudela durante le attività di caccia e il 26 febbraio, quando è stato organizzato l'abbattimento nella zona di Verudela.
L'incidente di ieri a Grega è stato un caso isolato e non rientrava procedura organizzata. Dopo questo incidente, l'amministrazione municipale ricevuto una chiamata da una cittadina che ha riferito di aver visto due uomini vestiti con pantaloni mimetici e gilet gialli sparare.
La Città di Pola ha prontamente informato un esperto per l'attuazione del programma di protezione della selvaggina affinché verificasse la descrizione dell'abbigliamento dei cacciatori che si trovavano a Verudela in quel momento, e ci è stato confermato che nessuno dei 16 cacciatori presenti corrispondeva a quella descrizione e che si trovavano tutti esclusivamente nel luogo annunciato a Verudela, dove tutto si è svolto senza incidenti e con tutte le misure di sicurezza adottate.
Se davvero è accaduto quanto raccontato dalla cittadina, è possibile che qualcuno abbia approfittato della situazione e abbia svolto attività non consentite. Testimoni oculari hanno riferito tutto alla polizia.
I cittadini che coltivano orti e gli agricoltori che hanno una produzione nelle zone di Pragrande e Campo Marzio lamentano i danni causati loro dai cinghiali, ma al momento non è stata organizzata alcuna attività per eliminare i cinghiali nella suddetta zona della Città.