La Città di Pola ha presentato le misure per risolvere la questione abitativa dei giovani

In previsione della Strategia nazionale sulla politica abitativa, la Città di Pola ha portato a termine un intenso lavoro sulle misure volte a favorire la soluzione del problema abitativo dei giovani nell’area della Città di Pola, che sono state presentate al pubblico durante l'odierna conferenza stampa a Palazzo municipale.

Insieme al sindaco Zoričić alla conferenza ha preso parte anche Sanja Kljajić Dakić, assessora alla gestione dei beni patrimoniali e rapporti giuridico patrimoniali.

"La Strategia di gestione immobiliare della Città di Pola è stata adottata dal Consiglio municipale nel luglio 2023 e ora continuiamo a lavorare nel contesto delle nostre politiche abitative predefinite. Sapendo che i prezzi d’affitto di appartamenti sono molto cari, e volendo assicurare ai giovani di potersi permettere un alloggio a prezzi accessibili, restando a viveri nella nostra città, li aiuteremo con misure concrete", ha affermato il sindaco, sottolineando il diritto di costruzione per giovani famiglie e cooperative edilizie, affitto di appartamenti a lungo termine, riduzione del contributo comunale per le persone fino a 45 anni di età, le quali costruiscono abitazioni proprie, e proseguimento del cofinanziamento degli interessi sui mutui immobiliari.

Sanja Kljajić Dakić, assessora alla gestione dei beni patrimoniali e rapporti giuridico patrimoniali, ha aggiunto che l'adozione del programma di sussidi e incentivi, nell'ambito della politica abitativa, contribuirà ad una soluzione più semplice della questione abitativa per i giovani.

"Il diritto di costruire per le giovani famiglie implica la concessione del terreno, di proprietà della Città di Pola, fino a 99 anni per un compenso simbolico, con la possibilità di riscatto dopo 10 anni, compreso il compenso pagato," ha spiegato la Kljajić Dakić .

Si tratta cioè della suddivisione dei grandi lotti edificabili di proprietà della Città per la costruzione di case unifamiliari situate a Valmadade, Grega, Monte Grande, Stignano e nel Centro città, che sarà definita nel Piano annuale di gestione della proprietà della Città di Pola.

Annunciato anche il provvedimento di concessione di terreni, di proprietà della Città, a cooperative di abitazione per un canone simbolico per 99 anni, il tutto con l'obiettivo di creare un'edilizia popolare che garantisca alloggi a prezzi accessibili senza possibilità di acquisto.

È stata inoltre presentata la misura di concessione degli appartamenti di proprietà della Città per un contratto di locazione a lungo termine di 10 anni con possibilità di acquisto, che tiene conto dell'investimento per l'adattamento dell'appartamento, nonché dell'affitto pagato fino ad allora. Si tratta cioè di appartamenti a Veruda e in Centro, nei quali è necessario investire per adattarli all’uso.

Inoltre, l’assessora Kljajić Dakić ha dichiarato che questa misura riguarderà anche 6 appartamenti in costruzione a Grega, il cui completamento è previsto per marzo 2025 e che saranno affittati per 10 anni a condizioni più favorevoli di quelle sul mercato, ma senza possibilità di proroga e riscatto.

Nel corso della conferenza è stato annunciato che all'inizio di ottobre, sul sito ufficiale della Città di Pola, sarà pubblicato il registro temporaneo degli appartamenti di proprietà della Città di Pola, che sarà aggiornato regolarmente e sarà a disposizione di tutti i cittadini in ogni momento.

Le misure prevedono inoltre uno sconto dell'80% sull'importo calcolato del contributo comunale per la costruzione di un edificio residenziale fino a 150 metri quadrati, destinato a dare alloggio a persone fino a 45 anni di età. Ad esempio, il calcolo medio del contributo comunale per una unità abitativa con servizio ausiliario ammonta a 4mila euro. Con questa misura i giovani pagheranno un contributo comunale di 800 euro invece di 4mila euro per la costruzione di una casa familiare, con la quale risolveranno il problema della propria abitazione, spiega la Kljajić Dakić.

Per quanto riguarda i 60 appartamenti POS che verranno costruiti in via Dukić, è in corso il processo di rilascio del permesso di costruzione e la costruzione dovrebbe iniziare nel primo trimestre del 2025. È stata espressa l'intenzione di proseguire la collaborazione con l’agenzia APN, la Città prevede anche l'acquisto di un certo numero di appartamenti con l'obiettivo di ampliare il proprio patrimonio immobiliare.

Inoltre è stata annunciata la possibilità di collaborazione con investitori privati, il cui concetto è ancora in fase di sviluppo, tutto nella direzione del miglioramento del sistema di misure presentato oggi.

"Stiamo incrementando il patrimonio abitativo, ma aiutando anche i giovani a restare nella nostra città. Credo che siamo sulla strada giusta e che le misure specifiche della Città saranno riconosciute. Abbiamo lanciato una consultazione elettronica, durante la quale ci aspettiamo buone proposte da parte dei nostri cittadini e opzioni politiche, e consideriamo questo una cosa positiva e accettabile. In seguito il Consiglio municipale prenderà una decisione sulle misure proposte. "La politica abitativa è uno degli ultimi documenti chiave, adottati in questi quattro anni, dopo di che la città prenderà nel prossimo periodo tutte le decisioni a lungo termine secondo le quali Pola può e deve proseguire", ha concluso il sindaco.