Invito pubblico per la presentazione delle domande di cofinanziamento dei lavori di ristrutturazione di facciate nell'area della città di Pola
La Città di Pula-Pola ha pubblicato l’11 gennaio 2022 l’Invito pubblico permanente per la presentazione delle domande di cofinanziamento dei lavori di ristrutturazione delle facciate nell'area della città di Pola
I. OGGETTO DELL’INVITO PUBBLICO
Oggetto del presente Invito è la raccolta pubblica delle domande per il cofinanziamento di lavori di ristrutturazione delle facciate nell'area della città di Pola, per edifici che soddisfano le condizioni prescritte, e la cui ristrutturazione è importante per preservare l'architettura e identità architettonica della città.
Le richieste relative agli edifici ubicati nell'area dell’unità storico-culturale protetta (che comprende la Zona prioritaria 1), nonché agli edifici situati nella Zona prioritaria 2, sono cofinanziate direttamente dal Programma di restauro delle facciate degli edifici (di seguito: Programma). Per gli edifici ubicati entro i confini della Città e al di fuori delle aree sopraccitate, la possibilità di cofinanziamento dal Programma è determinata dal parere del Comitato di esperti.
Il diritto al cofinanziamento del Programma può essere esercitato dall'utente per edifici a destinazione residenziale e residenziale-commerciale ove siano visibili danni e segni di degrado, per le seguenti attività:
ristrutturazione della facciata che deve essere effettuata sia per la facciata a lato strada che per le facciate laterali visibili dalla strada, ovvero entrambe le facciate stradali di edifici angolari,
ristrutturazione delle sole facciate laterali e/o affacciate su cortili degli edifici nella Zona prioritaria, purché siano aree significative degli stessi, visibili dalle aree pubbliche, e nel caso in cui le facciate stradali siano già state ristrutturate e siano in buono stato,
rifacimento completo e/o sostituzione degli infissi esistenti su tutte le facciate a lato strada e laterali visibili dalla strada, se eseguito come intervento autonomo la facciata dovrà essere già restaurata e/o integra.
La ristrutturazione delle facciate prevede necessariamente il rifacimento/sostituzione degli infissi/serramenti. La ristrutturazione degli infissi/serramenti sottintende in minima parte tinteggiare la protezione solare esterna con un unico colore scelto dall'organo competente e, se necessario, unificare il colore e la tipologia degli altri infissi/serramenti esterni anche con il consenso dell'organo competente. Se gli infissi/serramenti sono già stati ristrutturati in modo tale da soddisfare tutti i requisiti progettuali fissati dall'organo competente, questi non saranno cofinanziati.
La ristrutturazione dell'insieme architettonico, quando si tratta di edifici con più ingressi, può essere eseguita parzialmente, per ingresso singolo, se l'ingresso ha tutti gli elementi di un edificio separato, sebbene la facciata visiva appartenga a un insieme architettonico più ampio.
Per gli edifici all’interno dell’unità storico culturale protetta la ristrutturazione si esegue in conformità alle condizioni particolari della Soprintendenza per i beni culturali, e la ristrutturazione di edifici fuori dall’area protetta si esegue in base alle Regole generali di progettazione di cui all'allegato 1 della presente Delibera e alle condizioni speciali di progettazione, nei casi in cui l'immobile la ristrutturazione dell’edificio si discosti significativamente dal progetto standard definito nel regolamento allegato, e che è necessario ottenere dal dipartimento della Città di Pola competente per il patrimonio architettonico.
Il testo dell’Invito pubblico con i relativi allegati, la Delibera sulle condizioni, i criteri e il procedimento per il cofinanziamento del Programma di rinnovo delle facciate e di tetti degli edifici sul territorio della città di Pola (”Bollettino ufficiale” della Città di Pula-Pola nn. 23/21), sono pubblicati sulle pagine ufficiali della Città di Pula-Pola (www.pula.hr), sull’albo pretorio della Città di Pula-Pola, Assessorato alla pianificazione del territorio e la protezione dell’ambiente, Foro 2/I, Pola.
